• facebbok
  • twitter
  • google
  • rss

worldwebnews.it
Il nuovo sito di informazioni e news!

  • Home
  • Difesa
  • Esteri
  • Italia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Scienze e salute
  • Archivio
  • Video

Breaking

Il Colpo di Zurigo

Gli scandali della Banca Romana e del Banco di Sicilia

Senofobia e razzismo: mali del nostro tempo

Immigrati e criminalità

Il gesuita Alessandro Valignano (1539-1606) e il suo Cerimoniale del buon missionario


Home / Cultura / La celiachia sta diventando una moda: il prof. Fasano (Università del Maryland) spiega perchè

La celiachia sta diventando una moda: il prof. Fasano (Università del Maryland) spiega perchè

0 Comment
08 Mag 2012 08 Mag 2012  Clara Salpietro Inviato da Clara Salpietro


Condividi su Share on FacebookShare on Google+Share on StumbleUpon

La celiachia sta diventando una moda: il prof. FasanoIl prof. Alessio Fasano , pediatra e gastroenterologo, insegna negli Usa nel Maryland è tra i “cervelli” più brillanti italiani. A Verona dinanzi a 600 specialisti ha illustrato i progressi conseguiti e lo stadio della ricerca sul grano e la nostra alimentazione di ieri e di oggi.Una nuova pillola contro la malattia celiaca.
La ricerca allergologica italiana nella sicurezza alimentare è tra le più accreditate a livello internazionale.
Speranze e certezze per i pazienti celiaci, circa 500mila casi, l’1% della popolazione. Tutte le malattie cominciano dall’intestino – lo aveva individuato anche Ippocrate – e infatti la mucosa intestinale è il vero campo di battaglia dove amici e nemici dell’organismo umano lottano.
Dinanzi ad una platea stipata all’Auditorium del Palazzo della Gran Guardia a Verona oltre 650 specialisti e operatori italiani e stranieri, del settore si sono dati appuntamento sino a sabato 5 maggio per la III edizione del Congresso dell’IFIACI, la Federazione delle società di Allergologia e Immunologia Clinica.
La relazione del gastroenterologo e pediatra salernitano, Alessio Fasano, orgoglio italiano all’estero dove insegna nell’Università del Maryland, è stata tra le più seguite e apprezzate per contenuti e innovazione . Se per sclerosi multipla e diabete non è stato mai scoperto che abbiano un fattore scatenante, la celiachia ha come causa l’ingerimento del Glutine.
Ma è l’aspetto ambientale ad essere analizzato dallo specialista, con le “Hordae” appartenenti alla famiglia delle graminacee, che è stata introdotta in agricoltura “solo” 10mila anni fa. Ma da allora, è cambiato lo stile di vita e l’alimentazione rispetto ai nostri progenitori.
Per esempio nel ‘700 il grano consumato dai nostri bisnonni era assai differente rispetto a quello attuale, che risulta più complesso e ricco di glutine. Sino a cinque volte di più.
E va distinta la malattia celiaca dall’allergia al frumento, sgombrando il campo da possibili confusioni. Pochi sanno che quelle caratteristiche di fragranza, profumi, organolettiche, la stessa croccantezza del pane e della crosta del pane è ricco di glutammine risulta assai dannoso per il celiaco.
“Ma una nuova molecola, la zonulina, è stata scoperta di recente e rende l’intestino permeabile, e nutriamo fiducia per questo ritrovato. Negli Stati Uniti – prosegue Fasano – 60 milioni di consumatori comprano prodotti “Gluten free” senza glutine, ma se non necessario perché colpiti da allergia celiaca o al frumento, perché si comportano in tal modo? È solo una moda, una tendenza, laddove manchi una necessità medica. E questa moda sta diffondendosi anche in Italia, laddove si crede ad un maggiore benessere seguendo una dieta senza glutine. È un errore grave solo pensarlo”.
Occorre fare riferimento a una nuova classificazione dei disordini glutine correlati. C’è uno studio scaricato addirittura in 25mila versioni da web, in soli tre mesi, si tratta di BMC Medicine Spectrum of Gluten related disorders consensus on new nomenclature che dimostra come ci sia sete di conoscenza , di sapere, nella confusione generatasi in materia di malattia celiaca, allergia al frumento e sensibilità al glutine. “Il mio consiglio – chiude Fasano – è l’ascolto del paziente, e il ricorso al clinico che deve avere in mano gli elementi necessari per stabilire diagnosi e cura con differenze sostanziali da caso a caso, data la variabilità”.
“Infine esistono delle teorie dimostrate (ma con una fazione di scettici attualmente) – conclude lo specialista – per le quali esisterebbe una correlazione tra sensibilità al glutine e un sottogruppo (circa il 20%) di due patologie come autismo e schizofrenia”.

© Copyright 2012 - WorldWebNews.it (Tutti i diritti riservati. Vietata la riproduzione)
Condividi su Share on FacebookShare on Google+Share on StumbleUpon
  • Tweet
  • Stampa
  • Altro
  • E-mail
  • Condividi su Tumblr
tag IFIACI, Verona, Alessio Fasano, alimentazione, allergologica italiana, Celiachia, glutine, BMC
    • 288followers
    • 232likes
    • 1707articoli
    • 10followers
  • In primo piano

    • Gli Stati Uniti non sono responsabili del terrorismo in Italia: il prof. Pisano confuta varie tesi complottistiche nel suo libro <em>Italia e Stati Uniti</em>Gli Stati Uniti non sono responsabili del terrorismo...
      7 febbraio, 2017
    • I fondali dell'Antartide sono un mondo che non ti aspetti: intervista ai palombari della Marina MilitareI fondali dell'Antartide sono un mondo che non ti aspetti:...
      29 febbraio, 2016
    • Discussing Europe with Ms Federica MogheriniDiscussing Europe with Ms Federica Mogherini
      17 settembre, 2015

  • Articoli Recenti

    • Angelica Balabanoff, la rivoluzionaria ucraina del Coopi di Zurigo, che “mandò a quel paese” Mussolini e LeninAngelica Balabanoff, la rivoluzionaria ucraina del Coopi di Zurigo, che “mandò a quel paese” Mussolini e Lenin
      13 aprile, 2023
    • Il Colpo di ZurigoIl Colpo di Zurigo
      1 aprile, 2023
    • Gli scandali della Banca Romana e del Banco di SiciliaGli scandali della Banca Romana e del Banco di Sicilia
      23 marzo, 2023
    • Senofobia e razzismo: mali del nostro tempoSenofobia e razzismo: mali del nostro tempo
      13 marzo, 2023
    • Immigrati e criminalitàImmigrati e criminalità
      7 marzo, 2023
  • I più letti

    • La Folgore intona il canto degli Arditi e la stampa italiana lo etichetta inno fascista – I vertici militari aprono un'inchiestaLa Folgore intona il canto degli Arditi e la stampa italiana lo etichetta inno fascista – I vertici militari aprono un'inchiesta
      31 luglio, 2014
    • Il COCER sui marò: chiediamo di parlare con il Presidente del Consiglio Matteo RenziIl COCER sui marò: chiediamo di parlare con il Presidente del Consiglio Matteo Renzi
      25 giugno, 2015
    • Il Ramadan (30 giorni di digiuno, secondo pilastro dell'Islam)Il Ramadan (30 giorni di digiuno, secondo pilastro dell'Islam)
      12 agosto, 2013
    • Vasco Rossi con il tour “Live Kom '014” a Roma e MilanoVasco Rossi con il tour “Live Kom '014” a Roma e Milano
      29 ottobre, 2013
    • Il segreto della Massoneria è la comunicazioneIl segreto della Massoneria è la comunicazione
      12 luglio, 2017


Avatars by Sterling Adventures
  • Contatti

    Autori:
    Contatti ClaraClara
    Contatti AntonyAnthony

    Webmaster:
    Contatti WebmasterDonato C.

    Chi Siamo

  • Siti di interesse

    • Ambientevivo
    • Comitato Internazionale della Croce Rossa
    • Corte Internazionale di Giustizia
    • Lega Araba
    • Ministero degli Affari Esteri
    • Ministero della Difesa
    • Ministero dell`Ambiente
    • Nazioni Unite
    • Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo in Europa
    • Tribunale Penale Internazionale per l'Ex Jugoslavia
    • Unione Africana
    • Unione Europea
  • Seguici su Facebook

  • HotSpot


Molte delle immagini presenti negli articoli di worldwebnews.it sono state prese da Internet e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione. Grazie.

Copyright - WolrdWebNews.it
  • facebook
  • twitter
  • google
  • rss
Show
loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.