• facebbok
  • twitter
  • google
  • rss

worldwebnews.it
Il nuovo sito di informazioni e news!

  • Home
  • Difesa
  • Esteri
  • Italia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Scienze e salute
  • Archivio
  • Video

Breaking

Gli scandali della Banca Romana e del Banco di Sicilia

Senofobia e razzismo: mali del nostro tempo

Immigrati e criminalità

Il gesuita Alessandro Valignano (1539-1606) e il suo Cerimoniale del buon missionario

Charles Ponzi: l’emigrante italiano che inventò la truffa (quasi) perfetta


Home / In evidenza / Sicilia: la statale che collega il messinese con l’Alcantara trattata con glifosate dall’effetto nocivo e cancerogeno

Sicilia: la statale che collega il messinese con l’Alcantara trattata con glifosate dall’effetto nocivo e cancerogeno

0 Comment
23 Apr 2014 23 Apr 2014  Clara Salpietro Inviato da Clara Salpietro


Condividi su Share on FacebookShare on Google+Share on StumbleUpon
Strada Statale 185

La Strada Statale 185

In Sicilia, la strada statale 185, che collega il versante tirrenico della provincia di Messina con la Valle dell’Alcantara, è stata trattata con diserbante a base di glifosate dall’effetto nocivo e cancerogeno. La denuncia arriva dalla dottoressa Ermelinda Simone, biologa, che il 21 aprile percorrendo la strada statale 185 si è imbattuta in un cartello dell’Anas che riportava la scritta “Anas – Attenzione. Strada trattata con diserbante. (A base di Glifosate)”.
La strada, che ha inizio a Terme Vigliatore, comune del messinese, risale lungo la valle del torrente Mazzarrà giungendo attraverso gli abitati di Mazzarrà Sant’Andrea e Novara di Sicilia alla Sella Mandrazzi da dove ridiscende fino a Francavilla di Sicilia. Da qui la strada percorre la valle dell’Alcantara lambendo il territorio del parco fluviale fino a Giardini-Naxos.
La dottoressa Simone di fronte alla comunicazione da parte dell’Anas e sapendo bene che il “glifosato” è nocivo e cancerogeno, questa mattina 23 aprile ha scritto all’Assessore Regionale alla Sanità, Lucia Borsellino; all’Anas; al direttore generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina; al sindaco di Mazzarrà Sant’Andrea, Salvatore Bucolo; al sindaco di Novara di Sicilia, Girolamo Bertolami; al sindaco di Francavilla di Sicilia, Pasquale Monea.
A spingere la dottoressa Ermelinda Simone a scrivere la lettera, come la stessa afferma, è la “coscienza civica, l’amore per il mio paese ed il rispetto per il prossimo che a quanto pare di questi tempi sono una merce rara, ma soprattutto scrivo questa lettera dopo aver visto una persona incinta intenta a raccogliere finocchio selvatico nell’area trattata”.
Nella missiva la Simone evidenzia che il glifosato “verrà sicuramente inalato da persone ignare che crederanno di respirare aria pura; entrerà nella catena alimentare dell’uomo sia direttamente con l’inquinamento delle falde acquifere e con la raccolta della minestra selvatica, che indirettamente poiché pascolano mucche, ovini e caprini; causerà enormi danni all’apicoltura, per la mortalità delle api e per la distruzione delle fioriture primaverili con avvelenamento del miele e del polline; distruggerà un equilibrio biologico, una biodiversità creata con tanta fatica, che garantisce l’aspetto e la funzionalità delle scarpate stradali”.
“Mi chiedo – scrive Ermelinda Simone – chi ha ordinato questi trattamenti, ha la vaga idea degli effetti dell’uso massiccio e su larga scala del GLIFOSATE sull’ambiente e sulle persone? Perché le autorità competenti territoriali e non, non informano in modo adeguato chi si trova a percorrere la Strada Statale in questione? Chi leggendo il cartello è in grado di appurarne il pericolo? Chi difenderà il GLIFOSATE mangerà, o farà mangiare volentieri ai propri figli, un piatto di minestra raccolta dopo tale trattamento?”.
“Non oso immaginare – conclude nella lettera – quante persone nel giorno di pasquetta si siano messi a raccogliere minestra. Le autorità competenti dovrebbero vietare l’uso, sul proprio territorio, di diserbanti in qualità di garanti dei diritti inviolabili della salute e dell’ambiente salubre (art. 9 e 32 della Costituzione Italiana)”.

© Copyright 2014 - WorldWebNews.it (Tutti i diritti riservati. Vietata la riproduzione)
Condividi su Share on FacebookShare on Google+Share on StumbleUpon
  • Tweet
  • Stampa
  • Altro
  • E-mail
  • Condividi su Tumblr
tag Messina, Sicilia, Valle Alcantara, Anas, diserbante, glifosate, cancerogeno, Lucia Borsellino, Mazzarrà Sant'Andrea

Potrebbero interessarti anche:

Napoli: alla festa delle Forze armate l’Anas presente con un suo stand
Napoli: alla festa delle Forze armate l’Anas presente con un suo stand
novembre 7, 2011

    • 288followers
    • 232likes
    • 1706articoli
    • 10followers
  • In primo piano

    • Gli Stati Uniti non sono responsabili del terrorismo in Italia: il prof. Pisano confuta varie tesi complottistiche nel suo libro <em>Italia e Stati Uniti</em>Gli Stati Uniti non sono responsabili del terrorismo...
      7 febbraio, 2017
    • I fondali dell'Antartide sono un mondo che non ti aspetti: intervista ai palombari della Marina MilitareI fondali dell'Antartide sono un mondo che non ti aspetti:...
      29 febbraio, 2016
    • Discussing Europe with Ms Federica MogheriniDiscussing Europe with Ms Federica Mogherini
      17 settembre, 2015

  • Articoli Recenti

    • Gli scandali della Banca Romana e del Banco di SiciliaGli scandali della Banca Romana e del Banco di Sicilia
      23 marzo, 2023
    • Senofobia e razzismo: mali del nostro tempoSenofobia e razzismo: mali del nostro tempo
      13 marzo, 2023
    • Immigrati e criminalitàImmigrati e criminalità
      7 marzo, 2023
    • Il gesuita Alessandro Valignano (1539-1606) e il suo Cerimoniale del buon missionarioIl gesuita Alessandro Valignano (1539-1606) e il suo Cerimoniale del buon missionario
      22 febbraio, 2023
    • Charles Ponzi: l’emigrante italiano che inventò la truffa (quasi) perfettaCharles Ponzi: l’emigrante italiano che inventò la truffa (quasi) perfetta
      19 febbraio, 2023
  • I più letti

    • La Folgore intona il canto degli Arditi e la stampa italiana lo etichetta inno fascista – I vertici militari aprono un'inchiestaLa Folgore intona il canto degli Arditi e la stampa italiana lo etichetta inno fascista – I vertici militari aprono un'inchiesta
      31 luglio, 2014
    • Il COCER sui marò: chiediamo di parlare con il Presidente del Consiglio Matteo RenziIl COCER sui marò: chiediamo di parlare con il Presidente del Consiglio Matteo Renzi
      25 giugno, 2015
    • Il Ramadan (30 giorni di digiuno, secondo pilastro dell'Islam)Il Ramadan (30 giorni di digiuno, secondo pilastro dell'Islam)
      12 agosto, 2013
    • Vasco Rossi con il tour “Live Kom '014” a Roma e MilanoVasco Rossi con il tour “Live Kom '014” a Roma e Milano
      29 ottobre, 2013
    • Il segreto della Massoneria è la comunicazioneIl segreto della Massoneria è la comunicazione
      12 luglio, 2017


Avatars by Sterling Adventures
  • Contatti

    Autori:
    Contatti ClaraClara
    Contatti AntonyAnthony

    Webmaster:
    Contatti WebmasterDonato C.

    Chi Siamo

  • Siti di interesse

    • Ambientevivo
    • Comitato Internazionale della Croce Rossa
    • Corte Internazionale di Giustizia
    • Lega Araba
    • Ministero degli Affari Esteri
    • Ministero della Difesa
    • Ministero dell`Ambiente
    • Nazioni Unite
    • Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo in Europa
    • Tribunale Penale Internazionale per l'Ex Jugoslavia
    • Unione Africana
    • Unione Europea
  • Seguici su Facebook

  • HotSpot


Molte delle immagini presenti negli articoli di worldwebnews.it sono state prese da Internet e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione. Grazie.

Copyright - WolrdWebNews.it
  • facebook
  • twitter
  • google
  • rss
Show
loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.