Afghanistan: il sottosegretario alla Difesa Gianluigi Magri visita il contingente italiano

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Il sottosegretario di stato alla Difesa, Gianluigi Magri, ha visitato il contingente italiano, impegnato nell’operazione ISAF, in Afghanistan portando il saluto del governo e del ministro Di Paola.
Nella base di Camp Arena, sede del comando del contingente, il sottosegretario Magri è stato ricevuto dal Comandante del Regional Command West (RCW), su base brigata bersaglieri Garibaldi, generale Luigi Chiapperini.
Nel corso dell’incontro è stato evidenziato che circa il 75% dei distretti della Regione Ovest sono stati già oggetto di “transizione”, cioè sta avvenendo il passaggio di responsabilità della sicurezza al Governo afgano; le Forze di Sicurezza locali (esercito e polizia), coadiuvate dalle forze ISAF, sono in grado di pianificare e condurre operazioni autonomamente in molti dei distretti delle quattro province (Herat, Farah, Badghis e Ghor), poste sotto la responsabilità italiana.
Infine è stato evidenziato che sono più di duemila gli ex insorti che nell’ultimo anno si sono reintegrati, cioè hanno abbandonato la lotta armata riconsegnando le armi alle legittime autorità afghane.
Il sottosegretario Magri si è, quindi, recato presso la Forward Operative Base (FOB) Columbus, a Bala Mourghab, distretto chiave della provincia di Herat, dove opera la Task Force North, su base 8° reggimento bersaglieri, che a breve sarà completamente ceduta al controllo delle forze di sicurezza locali, rispettando i tempi previsti e concordati con l’autorità di governo afghano e il comando della Nato.
Al termine della giornata, il sottosegretario Magri ha voluto ringraziare i militari della base riconoscendo loro le qualità che contraddistinguono i soldati italiani “le cose giuste le fanno gli uomini e le donne giuste e voi lo siete”, ha affermato nella conclusione del suo intervento.

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