• facebbok
  • twitter
  • google
  • rss

worldwebnews.it
Il nuovo sito di informazioni e news!

  • Home
  • Difesa
  • Esteri
  • Italia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Scienze e salute
  • Archivio
  • Video

Breaking

Immigrazione e Nazione

Filippo Tommaso Marinetti ed il movimento futurista

Italiani e Francesi “cugini” litigiosi per seri ma anche per futili motivi

Don Antonino Collurafi da Librizzi, maestro di “broglio” a Venezia

Montecatini: il Premio Cerruglio al libro "Ucraina-Russia. Guerra, diritto, interessi nazionali" scritto da 4 generali


Home / Italia / Emergenza carceri: convertito decreto-legge

Emergenza carceri: convertito decreto-legge

0 Comment
16 Ago 2013 16 Ago 2013  Anthony Brown Inviato da Anthony Brown


Condividi su Share on FacebookShare on Google+Share on StumbleUpon

emergenza carceriIl Senato, con 195 voti favorevoli e 57 contrari, ha definitivamente approvato il decreto-legge n. 78 del 1 luglio 2013 recante “Disposizioni urgenti in materia di esecuzione della pena”. Il testo, già approvato dalla Camera il 5 agosto con 317 sì e 107 no (e un astenuto), ha avuto quindi il lasciapassare definitivo perché le previsioni possano diventare stabilmente vigenti.
Con il decreto-legge recante “Disposizioni urgenti in materia di esecuzione della pena”, definitivamente approvato e convertito in legge, il Governo italiano ha voluto fornire una prima risposta urgente ai problemi posti dal fenomeno, ormai endemico, del sovraffollamento carcerario, che ha dato causa alle recenti condanne del nostro Paese da parte della Corte europea dei diritti dell’Uomo.
L’intervento persegue l’obiettivo di favorire la decarcerizzazione degli autori di reati di modesta pericolosità sociale, anche se recidivi, fermo restando il ricorso al carcere nei confronti dei condannati per reati di particolare gravità.
Nel dettaglio il provvedimento ha previsto le seguenti misure:

  1. la custodia cautelare in carcere può ora essere disposta soltanto per i delitti puniti con pena non inferiore ai cinque anni, fatta eccezione per il delitto di finanziamento illecito dei partiti politici e per il delitto di atti persecutori (art. 612-bis cod. pen.), il cui massimo edittale è stato innalzato in modo da consentire l’applicazione di tale misura custodiale;
  2.  l’accesso più agevole alle misure alternative al carcere per i condannati che al momento della irrevocabilità della sentenza fossero già liberi, a meno che non siano autori di gravi reati (come quelli in materia di criminalità organizzata o di maltrattamenti in famiglia);
  3.  l’eliminazione di alcuni irragionevoli divieti alla concessione di tali misure per i recidivi reiterati, i cui reati sono spesso riconducibili a contesti di marginalità sociale o di dipendenza da sostanze psicoattive;
  4. la concedibilità della detenzione domiciliare, senza ingresso in carcere, per le donne incinte e le madri di prole di età inferiore ai dieci anni, per i soggetti portatori di gravi patologie, per gli ultrasettantenni non recidivi, quantomeno nei casi in cui debba essere espiata una pena non superiore ai quattro anni;
  5. il potenziamento del ricorso al lavoro di pubblica utilità per i tossicodipendenti, sia pure con delle limitazioni per i reati più gravi (art. 73, comma 5-ter D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309);
  6. l’estensione del ricorso al lavoro all’esterno in riferimento ai c.d. lavori di pubblica utilità, nonché la concessione di sgravi fiscali e contributivi, già previsti dalla legge Smuraglia, per le imprese che assumano detenuti o ex detenuti.

Considerando altresì che la situazione di difficoltà “strutturale” del nostro sistema carcerario non può essere affrontata unicamente attraverso interventi di carattere normativo e che pertanto è indispensabile che si proceda alla realizzazione di nuovi istituti penitenziari ed al miglioramento strutturale di quelli esistenti, si è inoltre voluto consolidare la figura del Commissario straordinario per le carceri, a cui sono conferiti compiti ben definiti ed orientati a raggiungere tali obiettivi nel più breve tempo.
In definitiva, un intervento che persegue l’obiettivo, imposto dalle pronunce della Corte europea dei diritti dell’Uomo, di una incisiva azione di deflazione penitenziaria, senza che ciò possa in alcun modo significare la rinuncia alle ineludibili istanze di “difesa sociale”.

Per ulteriori approfondimenti:
Sentenze della Corte europea dei diritti dell’Uomo (CEDU)
Piano carceri
Statistiche luglio – Detenuti presenti

© Copyright 2013 - WorldWebNews.it (Tutti i diritti riservati. Vietata la riproduzione)
Condividi su Share on FacebookShare on Google+Share on StumbleUpon
  • Tweet
  • Stampa
  • Altro
  • E-mail
  • Condividi su Tumblr
tag carceri, società, giustizia, sovraffollamento, corte europea diritti dell'uomo, pena

Potrebbero interessarti anche:

Chi tifa Italia e chi…..no
Chi tifa Italia e chi…..no
luglio 1, 2012

    • 288followers
    • 232likes
    • 1714articoli
    • 10followers
  • In primo piano

    • Gli Stati Uniti non sono responsabili del terrorismo in Italia: il prof. Pisano confuta varie tesi complottistiche nel suo libro <em>Italia e Stati Uniti</em>Gli Stati Uniti non sono responsabili del terrorismo...
      7 febbraio, 2017
    • I fondali dell'Antartide sono un mondo che non ti aspetti: intervista ai palombari della Marina MilitareI fondali dell'Antartide sono un mondo che non ti aspetti:...
      29 febbraio, 2016
    • Discussing Europe with Ms Federica MogheriniDiscussing Europe with Ms Federica Mogherini
      17 settembre, 2015

  • Articoli Recenti

    • Immigrazione e NazioneImmigrazione e Nazione
      15 novembre, 2024
    • Filippo Tommaso Marinetti ed il movimento futuristaFilippo Tommaso Marinetti ed il movimento futurista
      23 maggio, 2023
    • Italiani e Francesi “cugini” litigiosi per seri ma anche per futili motiviItaliani e Francesi “cugini” litigiosi per seri ma anche per futili motivi
      6 maggio, 2023
    • Don Antonino Collurafi da Librizzi, maestro di “broglio” a VeneziaDon Antonino Collurafi da Librizzi, maestro di “broglio” a Venezia
      23 aprile, 2023
    • L'affare Bolo Pascià: un episodio dello spionaggio italiano della Grande guerraL'affare Bolo Pascià: un episodio dello spionaggio italiano della Grande guerra
      19 aprile, 2023
  • I più letti

    • La Folgore intona il canto degli Arditi e la stampa italiana lo etichetta inno fascista – I vertici militari aprono un'inchiestaLa Folgore intona il canto degli Arditi e la stampa italiana lo etichetta inno fascista – I vertici militari aprono un'inchiesta
      31 luglio, 2014
    • Il COCER sui marò: chiediamo di parlare con il Presidente del Consiglio Matteo RenziIl COCER sui marò: chiediamo di parlare con il Presidente del Consiglio Matteo Renzi
      25 giugno, 2015
    • Il Ramadan (30 giorni di digiuno, secondo pilastro dell'Islam)Il Ramadan (30 giorni di digiuno, secondo pilastro dell'Islam)
      12 agosto, 2013
    • Vasco Rossi con il tour “Live Kom '014” a Roma e MilanoVasco Rossi con il tour “Live Kom '014” a Roma e Milano
      29 ottobre, 2013
    • Il segreto della Massoneria è la comunicazioneIl segreto della Massoneria è la comunicazione
      12 luglio, 2017


Avatars by Sterling Adventures
  • Contatti

    Autori:
    Contatti ClaraClara
    Contatti AntonyAnthony

    Webmaster:
    Contatti WebmasterDonato C.

    Chi Siamo

  • Siti di interesse

    • Ambientevivo
    • Comitato Internazionale della Croce Rossa
    • Corte Internazionale di Giustizia
    • Lega Araba
    • Ministero degli Affari Esteri
    • Ministero della Difesa
    • Ministero dell`Ambiente
    • Nazioni Unite
    • Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo in Europa
    • Tribunale Penale Internazionale per l'Ex Jugoslavia
    • Unione Africana
    • Unione Europea
  • Seguici su Facebook

  • HotSpot


Molte delle immagini presenti negli articoli di worldwebnews.it sono state prese da Internet e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione. Grazie.

Copyright - WolrdWebNews.it
  • facebook
  • twitter
  • google
  • rss
Show
loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.